Il volume ricostruisce l'assetto regolatorio degli appalti "estranei", come disciplinati dal Codice dei contratti pubblici, alla luce dei principi euro-unitari, della prassi e della giurisprudenza.
I settori analizzati sono: i servizi sociali, dando conto delle difficoltà interpretative emerse anche a seguito del Codice del Terzo settore; gli impianti sportivi comunali; i servizi legali (tema rilevante sia per i significativi risvolti applicativi sia per l'incerta collocazione delle attività); le opere di urbanizzazione a scomputo; le sponsorizzazioni, di cui viene delineato il quadro sistematico; i servizi di accoglienza per i richiedenti protezione internazionale, anche nella prospettiva del ruolo della Prefettura e dei sistemi di controllo delle prestazioni e delle spese; le procedure negoziate senza previa pubblicazione di un bando nel caso di forniture e servizi ritenuti infungibili e gli strumenti a disposizione delle stazioni appaltanti per prevenire il fenomeno del lock-in alla scadenza del contratto.