In un'accezione classica l'econometria pu ò essere definita come quella branca delle discipline economiche in cui gli strumenti della teoria economica, della matematica e della statistica, opportunamente amalgamati, vengono applicati all'analisi dei fenomeni economici" o ancora l'econometria pu ò essere definita come quella disciplina che ricorrendo ai metodi statistici di inferenza studia i criteri di costruzione e valutazione dei modelli economici quando questi vengono utilizzati per descrivere o prevedere la realt à". Suo scopo principale e, pertanto, quello di formalizzare e quanti care le relazioni che, secondo la teoria economica, intercorrono fra le variabili d'interesse, attraverso la costruzione di un modello econometrico. L'econometria si propone di confrontare la teoria economica con i dati storici a disposizione, al ne di sottoporre a veri ca e/o suggerire l'esistenza di relazioni ipotetiche tra le variabili cui si riferiscono i dati, precisare la forma di dette relazioni e quanti carne gli elementi. Questa finalità, per essere compiutamente realizzata, richiede che l'econometria si avvalga dei postulati della teoria economica {opportunamente formulati in termini matematici espliciti e della rilevazioni empiriche dei fatti economici, utilizzando come ponte di collegamento un complesso di procedure statistiche ad hoc. Gli ingredienti di base dell'econometria possono pertanto essere identifi cati da una parte nel modello inteso, come vedremo pi u dettagliatamente in seguito, come rappresentazione formalizzata della teoria) e dall'altra nei dati economici. L'econometria si fonda su strumenti analitici propri della teoria economica, della matematica economica e dell'inferenza statistica ed utilizza i dati empirici come base di informazione. Tratto dal Capitolo 1