Il volume raccoglie gli Atti del Convegno &ldquo;Landscape: una sintesi di Elementi Diacronici 2. Crisi e resilienza nel mondo antico&rdquo;, tenutosi a febbraio 2021 in modalit&agrave; telematica, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell&rsquo;Universit&agrave; di Foggia, con il coinvolgimento della Consulta Universitaria di Topografia Antica, il contributo del Comune di Pietramontecorvino (Fg), e in collaborazione con la SABAP di Foggia e BAT.<br />Il convegno Landescape presenta una sintesi di elementi diacronici, alla seconda edizione &egrave; divenuto un appuntamento annuale per gli studiosi di topografia antica e archeologia dei paesaggi, per rendere note le ricerche territoriali e topografiche avviate da dottorandi, e giovani studiosi e porre a confronto metodi diversi di ricerca.&nbsp;<br />Il volume raccoglie i contributi di questa seconda edizione mediante quattro sessioni tematiche:&nbsp;<br />&ldquo;<i>Confini e frontiere</i>&rdquo;, presenta contributi con dati inediti di ricerche condotte al confine tra l&rsquo;area daunia e frentana, un territorio di grande interesse per quanto riguarda l&rsquo;incontro di culture e di scambio. Nell&rsquo;analisi di confine e frontiere si inseriscono perfettamente contributi che affrontano contesti relativi anche alle province dell&rsquo;Impero romano;<br />&ldquo;<i>Vie di Comunicazione</i>&rdquo;, con contributi riferiti a tutta la penisola, dall&rsquo;area alpina, alla Sardegna, alla Toscana e alla Puglia settentrionale, su ricerche inedite in riferimento alla viabilit&agrave; secondaria;<br />&ldquo;<i>Urbanistica, ambiente e gestione del territorio</i>&rdquo;, lo studio della citt&agrave; antica e dell&rsquo;organizzazione del territorio da sempre rivestono un ruolo preminente nelle ricerche topografiche e di ricostruzione dei paesaggi antichi. L&rsquo;analisi di queste dinamiche sugli studi di topografia urbana e territoriale, che, partendo dalla redazione di carte archeologiche, si occupano dei processi di pianificazione e le diverse fasi di sviluppo e trasformazione;&nbsp;<br />&ldquo;<i>Metodologie a confronto</i>&rdquo;, offre un quadro molto ampio sulle convergenze tra l&rsquo;archeologia del paesaggio, la metodologia e la topografia antica, che, negli ultimi anni, partendo da diversi approcci, hanno raggiunto simili obiettivi e risultati. &Egrave; emerso in molti contributi l&rsquo;apporto, ormai imprescindibile nella ricerca topografica, della multidisciplinarit&agrave; e la raccolta di numerose forme di fonti (bibliografiche, letterarie, da restituzione aerofotografica, cartografia storica, indagini geognostiche e geomorfologiche ecc.), tutte miranti alla realizzazione della carta archeologica, unica base di partenza per la ricostruzione dei paesaggi antropizzati.