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Parola Azzima 7CULTI ANTIBIBLICI A MORTI, SANTI, ANGELI E A MARIA. LA FALSA “MESSA”. E-book. Formato Mobipocket aggiunto a carrello

Parola Azzima 7CULTI ANTIBIBLICI A MORTI, SANTI, ANGELI E A MARIA. LA FALSA “MESSA”. E-book. Formato Mobipocket

EBOOK di  Marina Bagni
edito da  MARINA BAGNI

Parola Azzima 7CULTI ANTIBIBLICI A MORTI, SANTI, ANGELI E A MARIA. LA FALSA “MESSA”. E-book. Formato Mobipocket - 9788822818737


di  Marina Bagni
edito da  MARINA BAGNI , 2017
Formato: Mobipocket - Protezione: nessuna
€ 2.00
Ebook Formato Mobipocket con Protezione: nessuna



La religione cattolica romana favorisce ed intensifica il culto dei morti, dei martiri, dei cosiddetti &lsquo;santi&rsquo;, e degli angeli, specialmente dal quarto secolo d.C., in seguito alla cessazione delle persecuzioni e all&rsquo;alleanza stretta con l&rsquo;imperatore Costantino. Questo trova la sua radice velenosa, in primo luogo, nell&rsquo;esigenza sentita dai membri dell&rsquo;abusiva casta clericale di adattare il loro &lsquo;cristianesimo&rsquo; di comodo alla religione politeista dell&rsquo;impero, uniformandosi ai desideri dell&#39;imperatore romano, cui premeva che i vecchi culti politeisti non fossero scalzati bruscamente, per non creare tumulti nella popolazione.<br />Le sottigliezze di significato ipotizzate fra i termini &lsquo;venerare&rsquo; (cio&egrave; &lsquo;servire&rsquo;) e &lsquo;adorare&rsquo;, con cui i teologi cattolici cercano di giustificarsi, non hanno il bench&eacute; minimo valore, poich&eacute; la Scrittura dimostra con evidenza la loro erroneit&agrave;: &lsquo;venerare&rsquo; (cio&egrave; &lsquo;servire&rsquo;) non &egrave; altro, infatti, che il corrispondente termine pagano (e quindi extra-Biblico) di &lsquo;adorare&rsquo;.<br />Il termine Biblico &lsquo;prostrarsi&rsquo;, che &egrave; sinonimo di &lsquo;portare il culto&rsquo; (Deut.4,19) e &lsquo;adorare&rsquo; (Matt.4,9-10), &egrave; altres&igrave; equivalente a &lsquo;servire&rsquo; (Es.20,5; Deut.5,9; Deut.11,16; Deut.29,25).<br />E&rsquo; pi&ugrave; che palese, sin dal primo comandamento dato dall&rsquo;Unico Vero Dio agli uomini, che Egli ci ha tratto fuori dall&rsquo;Egitto, cio&egrave; dal paese degli idoli, chiamato anche la &lsquo;casa di servit&ugrave;&rsquo;, ossia il luogo ove si servono le statue e le immagini, per riscattarci da quei culti vani e per insegnarci la Via della Vita.&nbsp;<br />Anche il cerimoniale concernente la cosiddetta &lsquo;messa&rsquo; cattolica (IV sec. d.C.) &egrave; una pratica contraria all&rsquo;Evangelo, definita impropriamente come &lsquo;sacrificio&rsquo;. Tale anti-Biblico &lsquo;sacrificio&rsquo; di uomini offende ed occulta il Sacrificio della croce, che &egrave; stato offerto Una Sola Volta per sempre da Ges&ugrave;, il quale &egrave; Unico Mediatore del Nuovo Patto e Sommo Sacerdote in eterno (Ebrei 10,3-10).<br />Qualsiasi mediazione tra il Figliuolo e il Padre suo, da parte di una casta di officianti umani secondo Antica Alleanza, &egrave; del tutto impropria e negatrice del significato stesso dell&rsquo;Opera compiuta dal Redentore, che ha offerto se stesso al Padre senza intromissione di uomini (Ebrei 7,26-27).<br />La distruzione degli idoli, delle statue, delle immagini, ovvero la &lsquo;iconoclastia&rsquo;, dal greco &lsquo;&epsilon;&iota;&kappa;?&nu;&rsquo; (eik?n), immagine, e &lsquo;&kappa;&lambda;?&omega;&rsquo; (kl?o), spezzo, &egrave; un preciso comando del Dio Vivente, sia nell&rsquo;Antico, sia nel Nuovo Patto; e non &egrave; eludibile per chi vuole appartenere alla Vita, per chi vuole seguire Dio e non lo spirito della ribellione, della menzogna e della morte (chiamato Biblicamente &lsquo;diavolo&rsquo; o &lsquo;satana&rsquo;). Il Dio della Bibbia ha sempre comandato agli uomini, nelle sue Scritture, per il loro stesso bene, non soltanto di non fabbricarsi idoli nuovi, ma anche di distruggere gli idoli gi&agrave; esistenti, le statue, le immagini, gli altari, i talismani e ogni genere di manifattura e di oggettistica che pretenda di raffigurare Lui stesso e le sue cose sante (Atti 17,22-31).<br />I membri della congrega romana, innalzandosi sopra tutto e tutti, in dispregio assoluto delle Sante Scritture, giungono, nella loro avidit&agrave; di potere temporale, al colmo di dichiarare &lsquo;eretico&rsquo; persino l&rsquo;Altissimo stesso, che vieta nel modo pi&ugrave; assoluto di farsi qualsiasi tipo di statue o di immagini e di &lsquo;prostrarsi&rsquo; davanti ad esse (Esodo 20,1-6).&nbsp;<br />Cos&igrave; facendo, essi hanno preteso di sostituirsi all&rsquo;Eterno, di modificare la sua Parola inerrante e perfetta, di tagliarla, di scempiarla, per cercare di camuffare e di coprire le loro deviazioni idolatriche, i loro culti antibiblici praticati per i morti, per i santi, per gli angeli e per Maria, che &egrave; creatura e non Creatore (Rom. 1,25); e quindi non va adorata n&eacute; servita (cio&egrave; venerata) se non, come &egrave; scritto, da uomini increduli e non riconoscenti a Dio, i quali soffocano la Verit&agrave; con l&rsquo;ingiustizia (Rom. 1,18).
Ean
9788822818737
Titolo
Parola Azzima 7CULTI ANTIBIBLICI A MORTI, SANTI, ANGELI E A MARIA. LA FALSA “MESSA”. E-book. Formato Mobipocket
Autore
Editore
Data Pubblicazione
2017
Formato
Mobipocket
Protezione
nessuna
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