Magdalene. E-book. Formato EPUB - 9788891143228
di Marina Lizzi
edito da YOUCANPRINT , 2014
Formato: EPUB - Protezione: nessuna
"Maureen è sola. E’ questo a spingerla sull’orlo dell’abisso? E’ questo a farle “aprire la porta” a qualcosa che non dovrebbe lasciare entrare? Non lo sa, Maureen, se è stata lei a scegliere oppure è stata scelta. Quello che sa è che vorrebbe tornare ad essere libera. Libera da quello che ha lasciato entrare, libera da chi la crede pazza, libera dal buio. Libera da Magdalene."
Ean
9788891143228
Titolo
Magdalene. E-book. Formato EPUB
Autore
Editore
Data Pubblicazione
2014
Formato
EPUB
Protezione
nessuna
Classificazione
Classificazione CCE
Punti Accumulabili
Magdalene Questa è a prima pubblicazionedel’autrice e mi sentodi partire a recensire il racconto pubblicato in tale modo: coinvolgente, inquietante e audace. Sì, perchè non è facile scriveredi qualcosa chedivenne “cult” nela cultura horror negli anni‘80-‘90; Magdalene è una rivisitazione in nuova chiavedi tale “cult”, in cui ’autrice è riuscita a riportare in “àuge” tale soggetto in una veste autentica, genuina e innovativa, senza mai cadere nel banale e scontato. E’ un racconto che meritadi essere etto, sia per il modo in cui riesce a coinvolgere il ettore nela curiosità ed emotivamente, sia per a ricchezzadidettaglio e particolari che ’autrice utilizza perdescrivere uoghi, ma soprattutto sensazioni e statid’animo, rendendo quest’ultime vivide, quasi palpabili. I personaggi sono ben caratterizzati, soprattutto nela oro psicologia; inoltre ciò che è o rappresenta Magdalene rimane un mistero mai svelato nel racconto e ciò contribuisce a nondare un’immagine scontata o stereotipatadel personaggio principale. Geniale,da partedel’autrice, utilizzare ad un certo puntodel racconto ildiminutivo “Maddie”: in termini anglofoni, sedividiamo tale parola indue parti, abbiamo mad (pazzia) edie (morte); un caso o sapientemente pensata? Beh, in ogni casodevodire ben azzeccata! a narrazione è interessante:dala sceltadi utilizzare a prima persona per far sì che il ettore/lettrice sia maggiormente coinvolto nela trama come parte attiva, al modo in cui e partidi tensione e tranquilità si alternano in modo equilibrato (con un ovvio crescendodela tensione nel finaledel racconto) rendendo sempre a ettura scorrevole e mai noiosa. a vogliadi continuare a eggere e sapere a fine non mancano praticamente mai! E il finale èdegnodei miglior horror. Inoltre, in alcuni passaggidel racconto, per il mododi scrivere edescrivere sembradi eggere edi sentire a puntadi toccodi pennadi unodei “mËstridel’horror”, Stephen King, autore che, probabilmente, ha influenzato ’autrice stessa. In questa piccola recensione ho voluto appositamente non svelare nuladela tramadel racconto (anche se qualcosa si può intuire), in quanto ritengo che valga a pena eggerlo e perché sia troppo riduttivo schematizzarla in poche righe, perdendo ciò che invece costituisce e costruisce a trama stessa; ma a questo punto, vi starete già chiedendo chi è o cos’è Magdalene; vi auguro buona ettura, non ne rimarretedelusi