La raccolta “Er 2014” contiene tutte le poesie scritte nel corso dei mesi, prevalentemente in romanesco, spesso per il semplice gusto di farlo, in alcuni casi a scopo terapeutico, per gestire con poche righe i picchi emozionali, alti e bassi, intensamente vissuti da me e da chi mi è vicino, nel corso dell’anno. È stato un anno gratificante, nel quale mi sono scoperto, o per qualcuno riscoperto, poeta. È stato pieno d’affetto, nel quale ho rinnovato la felicità di essere padre e di essere zio. Purtroppo è stato anche difficile per tante situazioni spiacevoli, strettamente personali e non. Le mie poesie in molti casi sono un atto d’amore, per la mia famiglia in primis ma anche per la mia città, Roma, che tanto amo. Sono state ispirate da eventi importanti di cronaca, da episodi quotidiani o da importanti commemorazioni, oppure da situazioni estemporanee al limite del banale. E visto che tutto si è sovrapposto e mescolato, ho scelto l’unica classificazione possibile: quella del tempo. Non sono, infatti, neanche i generi letterari a distinguere le varie sezioni ma i mesi scandiranno la lettura. Ogni poesia, che sia scritta in sonetto, in rima, in rima sciolta, o che sia un haiku, è stata inserita nel mese che la caratterizza perché in quel periodo è stata scritta, inviata a un concorso, pensata per una ricorrenza particolare o perché il tema ne è stato così fortemente condizionato. La mia speranza è che il libro piaccia a chi lo leggerà e a chi ne è stato l’ispirazione.