Un viaggio dal carattere poetico e, nello stesso tempo, evocativo, attraverso il quale il protagonista riscopre la sua essenza. Un discorso intimista, forte, coraggioso, tra follia e libert&agrave;, un ritrovarsi e la speranza che non deve mai arrendersi.<br />Le&ograve;n durante una passeggiata solitaria in un bellissimo pomeriggio d&#39;inverno in riva al mare, fa la conoscenza di una Piccola Anima, impara a conoscere il Vento. Stupito e sorpreso da una voce che gli cambier&agrave; il cuore e lo accompagner&agrave; in un viaggio bellissimo, dove mare e montagne, acqua, cielo e Luna sono il sottofondo di un ritrovarsi. Un percorso interiore profondo, dove scrittura, immagini, pensieri, a cui spesso Le&ograve;n si lascia andare, sono la pace ritrovata. Una confessione e una favola che unite ridanno forza e rinascita. Dal suo pianeta intimo ha la fortuna di incontrare se stesso, un&#39;altra parte di se perduta e ritrovata. Cosa impediva a Le&ograve;n di sognare o crederci ancora? I numeri e gli schemi di un mondo imposto.<br />Ma lui non ha mai smesso di curare le sue rose e ha sempre difeso il vento. Parlava della Luna, guardava con il cuore ci&ograve; che conservano gli angoli degli occhi.<br />Attraverso la scrittura e questo flusso di pensieri parla di emozione, di cosa la pelle trattiene e di cosa accade all&#39;anima ogni volta che un brivido la tocca.<br />Percorre se stesso e la sua voglia di scrittura come esigenza naturale, come unico mezzo per riuscire a parlare.<br />Riordina e respira ogni volta che l&#39;inchiostro diventa aria e nutre l&#39;anima di verit&agrave;.