La Finlandia presenta un sistema economico moderno, altamente industrializzato e regolato da una normativa liberale.
L’attrattiva del Paese per gli operatori stranieri è accresciuta dalla stabilità politica e sociale, dalla sicurezza interna, dalla qualità dei servizi e dall’offerta di manodopera qualificata. Il tenore di vita è elevato e il reddito pro capite (a parità di potere d’acquisto) è paragonabile a quello di Paesi come la Francia e il Regno Unito.
Le relazioni commerciali con l’estero sono tradizionalmente importanti, rappresentando oltre un terzo del prodotto interno lordo: la Finlandia dipende dall’estero per le importazioni di materie prime – ad eccezione di legname e minerali – ed energia, mentre è un esportatore molto competitivo nei settori avanzati (manifattura, telecomunicazioni, elettronica, ingegneristica).
Il rallentamento della cresciuta globale ha avuto un impatto severo in anni recenti, interrompendo una fase di crescita ai livelli massimi nell’ambito dell’UE. Il governo è impegnato nel rilancio della produttività principalmente attraverso la riduzione dei costi e la maggiore flessibilità del mercato del lavoro.