La Señora Emma, LA Padrona: è il pensiero ossessivo di Francesco, sottomesso trentottenne sassarese che, dopo averLa servita a Barcellona ed essere stato da Lei abbandonato, è dovuto tornare a Sassari per mancanza di soldi. Lì ritrova Álvaro, anziano amico vedovo, catalano trapiantato in Sardegna, anche lui di indole sottomessa e ossessionato dal ricordo della Donna sarda di cui per decenni è stato schiavo e marito. Fortunati nella sfortuna, hanno il privilegio di ricevere le attenzioni della Signora Elisa e della Signora Barbara, giovani Donne Dominanti che, godendo nel sottometterli, hanno, tra i Loro infiniti poteri, quello di lenire occasionalmente il dolore dei due servitori orfani.
Una passeggiata nell’ossessione, nella nostalgia e nell’adorazione della Donna, condita con rifiuto del lavoro e con orgoglioso, pigro disadattamento.