Iseliin saecula saeculorum. E-book. Formato EPUB - 9788835852001
di Massimo Reginali
edito da IL BARDO D'ISTIA , 2020
Formato: EPUB - Protezione: Filigrana digitale
Iseli è, letteralmente, una interpretazione usata dagli scrivani medievali per indicare il nome del luogo oggi chiamato Istia d’Ombrone. La prima citazione dell’abitato di Istia d’Ombrone è dell’ 862 (nel documento si cita Iscle ma pare ormai acclarato che si debba leggere Iseli)
Per amor di chiarezza ho preferito, nel corso di tutto il romanzo, dare il nome di Iseli alla zona sommitale della collina, quella per intendersi, che ospitava il Vescovado e che fu per molto tempo l’unico vero insediamento di Istia (le attuali piazza del castello, piazza Cavallotti, piazza delle mura, comprese le note porte di ingresso: la Torre e la Potaccia, vennero in seguito con l’espansione del borgo).
Descrivendo i vari insediamenti e le località della zona, ho usato i loro rispettivi nomi nel periodo trattato dal racconto – Ischia in epoca romana fino al medioevo. Iseli è il vero nome della Istia originaria e come tale è usato nel giusto contesto.
Iseli è (perdonate l’ardire) un romanzo e considerarlo qualcosa di diverso sarebbe un errore.
Le famiglie citate nel romanzo sono immaginarie e quindi tale è anche la loro partecipazione in tutte le vicende narrate.
Ma, seguendo le storie di queste famiglie immaginarie attraverso i secoli, ho cercato, per quanto possibile, di inserirle tra le genti e gli eventi che ebbero effettivamente luogo, o che sarebbero potuti accadere.
Urbanizzazione e insediamenti umani, dagli etruschi ai romani, rendono evidente e antica la zona di Iseli. Nel territorio che si sviluppa attorno al centro di Istia d’Ombrone sono stati rinvenuti reperti riconducibili ad un antico insediamento abitativo di epoca etrusca nella località di Poggio Cavallo. Anche in epoca romana l’area risultava abitata, come testimoniano alcuni materiali edilizi riutilizzati in epoche successive per la costruzione delle mura di Istia d’Ombrone; in quel periodo vi era anche una rete viaria che attraversava il territorio mettendolo in comunicazione con il Lago Prile e con l’entroterra.
Affrontando tali fatti, posso solo operare in modo personale e sperare, così facendo, di riuscire, anche solo in parte, a comunicare al lettore il mio amore per il luogo.
Per amor di chiarezza ho preferito, nel corso di tutto il romanzo, dare il nome di Iseli alla zona sommitale della collina, quella per intendersi, che ospitava il Vescovado e che fu per molto tempo l’unico vero insediamento di Istia (le attuali piazza del castello, piazza Cavallotti, piazza delle mura, comprese le note porte di ingresso: la Torre e la Potaccia, vennero in seguito con l’espansione del borgo).
Descrivendo i vari insediamenti e le località della zona, ho usato i loro rispettivi nomi nel periodo trattato dal racconto – Ischia in epoca romana fino al medioevo. Iseli è il vero nome della Istia originaria e come tale è usato nel giusto contesto.
Iseli è (perdonate l’ardire) un romanzo e considerarlo qualcosa di diverso sarebbe un errore.
Le famiglie citate nel romanzo sono immaginarie e quindi tale è anche la loro partecipazione in tutte le vicende narrate.
Ma, seguendo le storie di queste famiglie immaginarie attraverso i secoli, ho cercato, per quanto possibile, di inserirle tra le genti e gli eventi che ebbero effettivamente luogo, o che sarebbero potuti accadere.
Urbanizzazione e insediamenti umani, dagli etruschi ai romani, rendono evidente e antica la zona di Iseli. Nel territorio che si sviluppa attorno al centro di Istia d’Ombrone sono stati rinvenuti reperti riconducibili ad un antico insediamento abitativo di epoca etrusca nella località di Poggio Cavallo. Anche in epoca romana l’area risultava abitata, come testimoniano alcuni materiali edilizi riutilizzati in epoche successive per la costruzione delle mura di Istia d’Ombrone; in quel periodo vi era anche una rete viaria che attraversava il territorio mettendolo in comunicazione con il Lago Prile e con l’entroterra.
Affrontando tali fatti, posso solo operare in modo personale e sperare, così facendo, di riuscire, anche solo in parte, a comunicare al lettore il mio amore per il luogo.
Ean
9788835852001
Titolo
Iseliin saecula saeculorum. E-book. Formato EPUB
Autore
Editore
Data Pubblicazione
2020
Formato
EPUB
Protezione
Filigrana digitale
Punti Accumulabili