I cambiamenti hanno costituito una caratteristica costante del nostro pianeta, interessando le terre emerse, gli oceani, l&rsquo;atmosfera, il clima e la vita sulla terra. Da alcuni decenni per&ograve;, tali cambiamenti si distinguono da quelli passati per cause e fattori determinanti, nonch&eacute; per ritmi e portata senza precedenti. Eventi estremi quali tempeste, ondate di calore, inondazioni e siccit&agrave;, che si verificavano una volta ogni cento anni, sono divenuti la nostra nuova realt&agrave;. I titoli di stampa di tutto il mondo alludono a una crisi climatica e ambientale tale da incidere sul futuro delle nostre specie.<br />&Egrave; in questo contesto che l&rsquo;insorgenza di un virus di natura e provenienza sconosciute capace di mietere un numero altissimo di vittime, sia pure soprattutto tra i soggetti pi&ugrave; deboli e con patologie pregresse, ha scatenato il terrore. Con il governo in difficolt&agrave; sia nel contrastare l&rsquo;epidemia sia nel sedare i tumulti popolari per procacciarsi cibo e medicinali, si costituiscono alcuni gruppi paramilitari chiamati Anticorpi con l&rsquo;intento di contenere e fermare la diffusione del virus. Chiunque risulti infettato viene ufficialmente trasferito in ospedali e centri di cura. Tutti, tranne dieci giovani ai quali, gi&agrave; in isolamento volontario in un camping della Versilia, viene permesso di restare al campo sorvegliati a vista dagli Anticorpi e da un misterioso comandante.<br />I rapporti tra i ragazzi si fanno via via sempre pi&ugrave; burrascosi fino a che manifestano strani poteri.<br />Un racconto dissacratore, in bilico tra l&rsquo;apocalittico e il distopico.