La Chiesa &egrave; (anche) politica: dall&rsquo;antichit&agrave; a oggi, &egrave; noto che la Santa Sede sia sempre intervenuta, abbia dialogato o si sia scontrata con le questioni poste dalla coesistenza con i poteri secolari e una societ&agrave; laica. Nell&rsquo;era contemporanea, con la fine del potere temporale, la Chiesa cattolica ha ancora pi&ugrave; marcatamente assunto i tratti di un attore politico internazionale, agendo al pari delle altre potenze nel quadro sempre pi&ugrave; complesso e intricato che andava delineandosi mentre il Novecento assumeva le sembianze del &ldquo;secolo breve&rdquo;. Questo libro concentra la sua riflessione proprio partendo dallo scorcio del Ventesimo secolo e arrivando ai giorni nostri, analizzando il regno di tre pontefici, tre personalit&agrave; diversissime tra loro, ma anche diversamente significative nel tracciare il percorso della Chiesa attraverso il labirinto della contemporaneit&agrave;. Ma cosa ha accomunato, nonostante le discontinuit&agrave; a volte evidenti &ndash; o solo apparenti &ndash; l&rsquo;operato del &ldquo;papa polacco&rdquo; Giovanni Paolo II, in guerra contro il comunismo, di Benedetto XVI, il &ldquo;teologo&rdquo; impegnato a conciliare fede e ragione nell&rsquo;epoca del ritorno del jihadismo, e di Francesco, il &ldquo;papa dalla fine del mondo&rdquo;, che ostenta umanit&agrave; e semplicit&agrave; e combatte intanto per ridisegnare gli equilibri di una Chiesa divenuta ormai una questione globale pi&ugrave; che occidentale? Secondo questo libro, a caratterizzare l&rsquo;operato diplomatico e internazionale del Vaticano negli ultimi, complessi e decisivi decenni, &egrave; stato il realismo politico, la dottrina che ritiene essenziale obiettivo dell&rsquo;azione politica degli Stati il conseguimento dei propri interessi e il mantenimento del potere. Ma come possono fini tanto pragmatici conciliarsi con l&rsquo;operato di una istituzione che ha nell&rsquo;annuncio della verit&agrave; e nella realizzazione del bene i propositi fondamentali della propria esistenza? &Egrave; proprio su questa tensione che si concentra il lavoro di Matteo Matzuzzi, un libro unico nel suo genere, e che ben descrive &ndash; da Solidarnosc alla caduta del Muro, dalla teologia della liberazione al fondamentalismo islamico, dalla crisi del cattolicesimo in Oriente ai difficili rapporti con i &ldquo;giganti&rdquo; statunitense e cinese &ndash; questa particolare, santissima forma di <i>Realpolitik</i>.