<p><b>Fantascienza</b> - romanzo breve (45 pagine) - Per fuggire dalla Noosfera bastava intonare alcune note. Ma la cosa poteva risultare complicata per una persona muta.</p><p><br/><p><p>Guth Bandar deve affrontare il più grande pericolo della Noosfera: il Multifacce. Ma l'incontro dura poco, e Guth si ritrova a fare lo schiavo, impegnato a spingere enormi lastroni di pietra in un deserto. E per di più, è muto: come farà a eseguire la melodia che serve per fuggire dalla Noosfera e tornare alla realtà?</p><p><br/><p><p><b>Matthew Hughes</b> è nato nel 1949 a Liverpool, ma è cresciuto nella British Columbia, Canada. Dopo gli studi universitari prima ha fatto il giornalista, poi ha scritto discorsi per il ministro della giustizia canadese e per altri politici. Contemporaneamente coltivava la passione per la narrativa, pubblicando opere mystery con lo pseudonimo di Matt Hughes e fantascienza come Matthew Hughes.</p><p>Ha vinto l’Arthur Ellis Award per la narrativa mystery e diversi suoi racconti sono stati finalisti dei premi Aurora, Nebula e Derringer.  Inoltre le sue storie vengono sempre inserite nella annuale Reading List della rivista Locus.</p><p>Tra le opere pubblicate, ricordiamo: <i>Black Brillion</i>, 2004;  <i>Majestrum</i>, 2006; <i>The Commons</i>, 2007 (edito in Italia da Delos Books come <i>Guth Bandar esploratore della noosfera</i>); <i>The Spiral Labyrinth</i>, 2007; <i>Template</i>, 2008; <i>Hespira</i>, 2008. Col romanzo <i>What the Wind Brings</i> ha vinto il Premio Endeavou nel 2020.</p><p>La sua opera viene spesso accostata a quella di Jack Vance, del quale molti lo considerano l’erede: oltre a <i>I barbari del Dilà</i> ambientato nel mondo dei Principi Demoni ha pubblicato diversi racconti e un romanzo ambientati nella Terra Morente.</p>