Manuel, cresciuto in una famiglia numerosa del Sud, &egrave; un bambino vivace, dotato di un&rsquo;intelligenza pronta e immediata. Allevato al rispetto dei valori della giustizia e dell&rsquo;integrit&agrave; morale, la sua natura sognatrice &egrave; dominata da un&rsquo;irresponsabilit&agrave; che a volte diventa aleatoria. Ma a causa della morte prematura del padre si trova improvvisamente rivestito di un ruolo a lui completamente estraneo. Investito di una responsabilit&agrave;, che a tutti gli effetti non pu&ograve; avere data la sua giovine et&agrave;, si rifugia nella vaghezza del sogno, nel tentativo di sfuggire alle afflizioni che inaspettate irrompono nella sua vita smorzandone gli ardori e l&rsquo;innocenza. L&rsquo;affluire costante e continuo dei ricordi d&rsquo;infanzia genera in lui un silenzio interiore, un rifugio nel quale vagheggiare la speranza di un futuro gioioso. Il suo silenzio urla l&rsquo;impellente desiderio d&rsquo;amore, un desiderio imbrigliato nell&rsquo;incomunicabilit&agrave;, inappagato, vittima di quella ritros&igrave;a e di quei tab&ugrave; tipici del momento culturale dell&rsquo;epoca e della rigida educazione religiosa.&nbsp;<br /><i>Quando morir&agrave; il silenzio</i> di Michele Ingenito &egrave; un grido silente e disperato tra i meandri della psiche nel quale l&rsquo;eterna lotta quotidiana tra il Bene e il Male emerge in tutta la sua potenza: soggiogato, infine, dal martellante desiderio dell&rsquo;Avere, dal Male.&nbsp;<br />Nel romanzo, tramite l&rsquo;incessante movimento letterario, i pensieri del protagonista giungono a una tensione estrema e il lirismo dei toni drammatici conduce la narrazione al parossismo e ne disvela la raffinatezza e la ricercatezza del lessico.<br /><br /><b>Michele Ingenito </b>allievo e assistente incaricato di Fernando Ferrara presso l&rsquo;Universit&agrave; di Napoli &ldquo;L&rsquo;Orientale&rdquo;, Lettore di Lingua italiana nell&rsquo;Universit&agrave; di Sheffield (UK) e Professore e Direttore dell&rsquo;Istituto di Lingue dell&rsquo;Universit&agrave; degli Studi di Salerno. Ha collaborato con Mondadori e pubblicato libri e studi critici negli ambiti storico-letterario, della linguistica e della narrativa con prestigiose case editrici italiane quali Bulzoni, Carocci, ESI, Sperling&amp;Kupfer. Ha ricevuto il &ldquo;Premio Speciale della Giuria&rdquo; per la sezione della saggistica e della critica letteraria e no-fiction nella XXIX edizione del Premio Internazionale Satira Politica &ldquo;Fondazione Citt&agrave; di Forte dei Marmi&rdquo;.<br />&nbsp;