<i>Il senso e la precariet&agrave; della vita</i> &egrave; un&rsquo;opera carica di speranza, uno stato d&rsquo;animo che non deve mai andare perduto perch&eacute; rappresenta un antidoto potentissimo a questi tempi difficili che stiamo vivendo, quando tutto sembra farci credere il contrario. Nella nostra esistenza assistiamo a un continuo alternarsi di momenti di luci e di ombre, che possono essere risvegliati e rafforzati dal nostro modo di agire, di vedere, dai nostri pensieri. La forza fondamentale a cui aggrapparsi &egrave; rappresentata dalla spiritualit&agrave;: &egrave; tramite essa che le nostre anime possono arrivare al risveglio totale, liberandoci da ogni sensazione negativa per raggiungere la sublimit&agrave; dell&rsquo;amore.<br /><br /><b>Milena Perugini </b>&egrave; nata a Milano nel 1941 e vive attualmente ad Andora Marina, in Liguria. Si &egrave; occupata di studi di parapsicologia, di metapsichica e di tutto quanto &egrave; trascendente e cosmico, coltivando interessi anche per la recitazione e la pittura. Autrice negli anni Settanta di alcune opere poetiche e premiata in diversi concorsi (tra i quali &ldquo;Citt&agrave; di Caltanissetta&rdquo;, &ldquo;Poesia dello Sport&rdquo; e &ldquo;Monte Stella Cilento&rdquo;), dopo un lungo periodo lontana dalla scrittura ritorna con la presente raccolta a dare voce alle proprie emozioni interiori.<br />