<b><i>La Ficozza Filosofica del Fascismo e la Marcia sulla Leonardo&nbsp;</i>&egrave; &laquo;il volume pi&ugrave; giocondamente e pi&ugrave; vivacemente polemico di tutte le letterature&raquo;, scritto dall&rsquo;editore modenese Angelo Fortunato Form&iacute;ggini per reagire all&rsquo;usurpazione governativa del suo Istituto per la Propaganda della Cultura Italiana, divenuto nel 1921 ente morale con il nome di Fondazione Leonardo. Attraverso &lsquo;la Marcia sulla&nbsp;</b><b>Leonardo&rsquo;, parodia della mussoliniana Marcia su Roma,&nbsp;</b><b>nel febbraio 1923</b><b>&nbsp;</b><b>Giovanni Gentile, Ministro della Pubblica Istruzione, si era di fatto appropriato della Fondazione e di tutti i progetti formigginiani, tra cui la realizzazione di una&nbsp;<i>Grande Enciclopedia Italica,&nbsp;</i>affidata di l&igrave; a poco a Giovanni Treccani. L&rsquo;editore, allora, nell&rsquo;ottobre dello stesso anno, decise di dare alle stampe&nbsp;<i>La Ficozza</i></b>&nbsp;<b>scaraventando in tutto il mondo migliaia di copie del suo&nbsp;<i>pamphlet,</i></b>&nbsp;<b>per poi ristamparlo nel giugno 1924 con una veste pi&ugrave; ridanciana. Nella presente edizione che risulta essere la prima a distanza di un secolo, pur riportando in calce le tavole e le appendici alla ristampa del 1924, si sceglie di ripubblicare l&rsquo;<i>editio princeps&nbsp;</i>poich&eacute; ritenuta pi&ugrave; fedele all&rsquo;originario intento polemico dell&rsquo;autore. Il volume, oltre a contenere alcuni documenti inediti, &egrave; arricchito da quattro saggi introduttivi e una postfazione sulla ricezione dell&rsquo;opera; il testo &egrave; corredato da note di commento basate sullo spoglio di circa 1280 carte conservate negli Archivi Form&iacute;ggini (in particolare, Editoriale e delle Recensioni) presso la Biblioteca Estense Universitaria di Modena.&nbsp;&nbsp; &nbsp;</b>