&Egrave; l&rsquo;11 settembre 2001, quando gli aerei si schiantano contro le Torri Gemelle e il Pentagono. In quello stesso momento, dall&rsquo;altra parte del mondo, Nando Barrella vive la sua personale tragedia: suo figlio muore in un incidente stradale. Da allora non si d&agrave; pace, convinto di averlo portato lui alla morte.<br />Anni dopo, quando &egrave; in procinto di compiere ottant&rsquo;anni, Barrella chiede a un ghost-writer di scrivere la sua storia: il normale rapporto di lavoro tra cliente e professionista genera un&rsquo;intimit&agrave; tale da far scoprire a entrambi qualcosa su loro stessi. Un cammino di espiazione e rivelazione, che si snoda tra eventi pubblici e privati, rimpianti e memorie scomode, accompagnato da fitte citazioni musicali, artistiche e cinematografiche, quasi l&rsquo;arte potesse ordinare il caos delle loro vite.<br /><br />Mirko Tondi regala al lettore un romanzo intimista e psicologico attraverso cui rileggere, in una visione nuova e profonda, l&rsquo;evento che cambi&ograve; il mondo.<br /><br />Prefazione di Leonardo Sacchetti.<br />Postfazione di Massimiliano Bellavista.<br />&nbsp;