Il 18 marzo 1489 <b>Caterina Corner</b> lasciava per l&#39;ultima volta la citt&agrave; di <b>Famagosta</b> per imbarcarsi alla volta di <b>Venezia</b>.<br />Terminava cos&igrave; l&#39;indipendenza di <b>Cipro</b> come regno autonomo che sarebbe passato sotto il dominio diretto veneziano prima di esser conquistata, da l&igrave; a pochi decenni, dai turchi.<br />&Egrave; infatti con l&#39;appellativo di &ldquo;<b>ultima regina di Cipro</b>&rdquo; che la veneziana d&#39;origine, ma cipriota per scelta, Caterina Corner viene ricordata dai libri di storia, ma la vita di questa donna, forse non cos&igrave; conosciuta dai pi&ugrave;, riserva innumerevoli altre sorprese.<br />Basti pensare che dopo aver abdicato alla corona cipriota in favore della <b>Repubblica di Venezia</b>, la stessa Venezia le confer&igrave; un titolo unico nella storia della repubblica lagunare insignendola del titolo di regina di <b>Asolo</b>, con pieni poteri sul comune veneto dove aveva piena potest&agrave; purch&eacute; non andasse in conflitto con gli interessi di Venezia stessa.<br />Donna bellissima, a sentire ci&ograve; che di lei narravano i contemporanei, colta, intelligente, curiosa e capace di attrarre personalit&agrave; di rilievo alla sua corte (poeti, pittori, uomini di cultura ed ecclesiasti), Caterina Corner ha avuto tutte le caratteristiche tipiche della <b>Signora Rinascimentale</b>, salvo essere stata veramente regnante (e non solo consorte di) e aver regnato su un&#39;isola esotica e fascinosa come quella di Cipro.<br />Quella stessa isola che la leggenda vuole abbia visto nascere la dea Afrodite dalla spuma del mare.