Diario di viaggio è una silloge poetica nata da riflessioni e sfoghi quotidiani, sulla vita, sui suoi ostacoli e sulle scelte alle quali ci sottopone . Ogni poesia racchiusa in questo libro ha un suo colore, un suo sapore ben preciso ed è il frutto di uno stato d’animo scaturito da un avvenimento che ha coinvolto me o persone a me care e che in qualche modo ha condizionato il mio divenire, la mia percezione delle cose e il mio reagire alle varie sollecitazioni in positivo o negativo che sia. I temi trattati sono principalmente l’incertezza, la delusione, l’amore, la morte, l’abbandono, la sete di giustizia. Molti dei componimenti sono stati scritti in un periodo delicato per ogni essere umano, il passaggio dall’adolescenza all’età adulta e nell’ opera questa nuova consapevolezza di se che si fa avanti, viene scandita in maniera netta. La scelta di intitolare la raccolta, Diario di viaggio, nasce dal pensiero che ogni ode contenuta nel testo, pur avendo vita propria, non è altro che un infinito frammento della mia anima, di quel complesso tutto che sono io.