Per raggiungere il fine di conservare e potenziare lo Stato, viene popolarmente e speculativamente attribuita a Machiavelli la massima &quot;il fine giustifica i mezzi&quot; secondo la quale qualsiasi azione del&nbsp;Principe&nbsp;sarebbe giustificata, anche se in contrasto con le&nbsp;leggi della morale. Questa attribuzione, pi&ugrave; ascrivibile a Ovidio (Cfr. &quot;Heroides&quot; con&nbsp;<i>&quot;exitus acta probat&quot;</i>) &egrave; perlomeno dubbia dato che non trova riscontro nel&nbsp;Principe&nbsp;e nemmeno in altre opere dell&#39;autore e dato che, in merito a questa questione, vi sono elementi contraddittori all&#39;interno dell&#39;opera.