<b><i>Potete piangere custodi dell&rsquo;altrove</i><br /><i>che nel buio del vuoto avete visto cadere</i></b><br /><i><b>la gloria nefasta di tempi lontani</b></i><br /><br /><br /><b>Nicola Bacchetti </b>si laurea in Semiotica presso l&rsquo;Alma Mater Studiorum di Bologna nel 2019 e in Arti Visive e Studi Curatoriali presso Naba Milano nel 2021.<br />Nello stesso anno pubblica il suo romanzo d&rsquo;esordio <i>Dall&rsquo;Essere al Vero</i>, racconto epico che utilizza il pretesto narrativo per proporre la dicotomia filosofica fra l&rsquo;essere e la verit&agrave;.<br />Appassionato di scrittura, scrive per circa due anni per le riviste d&rsquo;arte <i>Artribune</i> e <i>Juliet Art Magazine</i>.<br />Realizza il suo esordio poetico insieme a Gilgamesh Edizioni per avventurarsi in un terreno difficile, quello della poesia, in cui afferma di volersi cimentare senza superbia. Un canzoniere a met&agrave; tra l&rsquo;onirico e il reale, fatto di creature mistiche e atmosfere liturgiche, sviluppando i temi dell&rsquo;inconscio umano, fra le sue nevrosi e imperfezioni.