Novelle ucraine. E-book. Formato EPUB - 9788825419665
di Nikolaj Gogol'
edito da DELOS DIGITAL , 2022
Formato: EPUB - Protezione: Filigrana digitale
<p><b>Letteratura</b> - racconti (79 pagine) - Gogol’ ci regala un’Ucraina gioiosa, festante e misteriosa, nella quale il gioco tra le luci e le ombre è orchestrato da una mano sapiente, capace di trasformare la leggenda in letteratura e di ammantare di arcana poesia gli uomini insieme alle loro miserie.</p><p><br/><p><p>Nei tre lunghi racconti di questa raccolta, <i>La fiera di Sorocinzi</i>, <i>Una notte di maggio</i>, <i>La carrozza</i>, si ritrova tutto l’amore del girovago Gogol’ per la sua terra, abbandonata prematuramente per conoscere il resto del mondo. Narrazioni divertenti (a tratti è impossibile trattenere le risate), in cui il folklore ucraino si mescola con la letteratura più alta in un caleidoscopio di culture e colori. Leggendoli, vien voglia di entrare nel libro per ballare, bere, amare e, perché no, scappare dai grugniti assordanti del diavolo-porco insieme a protagonisti e gregari surreali, imperfetti, grotteschi. Gogol’ si conferma straordinario fotografo dei vizi umani, che rappresenta con divertita ironia, senza alcun rigurgito moraleggiante. Lo stile è magistrale. La riproduzione del parlato da capogiro. Ancora una volta, come nei <i>Racconti di Pietroburgo</i> e nel suo assoluto capolavoro <i>Le anime morte</i>, sulla pagina non si aggira nessun personaggio immacolato, ma solo un guazzabuglio di antieroi che si dimenano sotto la penna nevrotica e geniale di uno tra i più grandi autori di tutti i tempi.</p><p><br/><p><p><b>Nikolaj Gogol’</b> (Nikolaj Vasil’evic Gogol’, Velyki Sorocynci, 1809 – Mosca, 1852), nato in una famiglia di piccoli possidenti terrieri, assorbì dal padre (autore di opere teatrali in lingua ucraina) l’amore per la letteratura e per il proprio popolo e dalla madre un fervente, e a tratti esaltato, misticismo. Trasferitosi a San Pietroburgo nel 1828, svolse vari impieghi nell’ambito burocratico e venne assunto come professore di Storia all’Università, lavoro che lasciò per dedicarsi solo alla scrittura. Fu amico di Aleksandr Puškin e di altri grandi intellettuali russi dell’epoca. Dopo alcuni insuccessi letterari, decise di partire per l’Europa che percorse in lungo e in largo per molto tempo, spingendosi successivamente fino alla Turchia e alla Palestina. Negli ultimi anni le sue crisi nervose si intensificarono e la sua religiosità tracimò nell’ossessione, portandolo alla prostrazione psichica e fisica (i digiuni e le privazioni autopunitive indebolirono la sua già fragile salute portandolo a una morte prematura). Tra i suoi scritti principali vanno annoverati: <i>Taras Bul’ba</i> (1834), racconto epico sull’Ucraina, la raccolta di racconti <i>Arabeschi</i> (1835), alla quale vennero aggiunti <i>Il naso</i> (1836) e <i>Il cappotto</i> (1842) per formare la pubblicazione postuma <i>Racconti di Pietroburgo</i>, il dramma satirico <i>L’ispettore generale</i> (1836) e il romanzo <i>Le anime morte</i> (1842).</p>
Ean
9788825419665
Titolo
Novelle ucraine. E-book. Formato EPUB
Autore
Editore
Data Pubblicazione
2022
Formato
EPUB
Protezione
Filigrana digitale
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