Tra il serio e il faceto, una convulsa, breve indagine di un pensiero sul sociale. Una ricognizione lampo su filosofia, politica, arte e religione. Non c'è da farsi impressionare troppo dal titolo, tutto sommato sarà digeribile; ne c'è da preoccuparsi più di tanto per il sottotitolo, infatti questo tipo di odissea ha richiesto molte meno pagine di quante ne pretenda un poema epico. Sovente il pensiero, come in questo caso, è veloce, sintetico, essenziale e si rivelerà senza impegnarvi troppo. Sarà altrettanto veloce la lettura di queste poche righe, che mi auguro bastino e non vi tedino. L'Autore