Abituatevi a considerare la vostra vita quotidiana, con le azioni che siete obbligati a compiere, le situazioni che vi si presentano e gli esseri con i quali dovete vivere o che incontrate, come una materia sulla quale dovete lavorare per trasformarla. Non accontentatevi di accettare ci&ograve; che ricevete e di subire ci&ograve; che vi accade, non rimanete passivi, ma cercate sempre di aggiungere un elemento capace di animare, vivificare e spiritualizzare quella materia. Perch&eacute; &egrave; veramente questa la vita spirituale: essere capaci di introdurre in ogni vostra attivit&agrave; un fermento in grado di proiettare quell&rsquo;attivit&agrave; su un piano superiore. Direte: &laquo;E la meditazione...? E la preghiera...?&raquo;. Ebbene, la preghiera e la meditazione vi servono appunto a captare quell&rsquo;elemento pi&ugrave; sottile e pi&ugrave; puro e che vi permette di dare alle vostre azioni una dimensione nuova.<br />Omraam Mikha&euml;l A&iuml;vanhov