Mi chiamo BebaSe un uomo ti picchia non è mai per amore. E-book. Formato Mobipocket - 9788868610883
di Palma Lavecchia
edito da INFINITO EDIZIONI , 2015
Formato: Mobipocket - Protezione: Filigrana digitale
€ 2.99
La violenza contro le donne è una terribile piaga sociale che assume forme che vanno dall’estremo del femminicidio allo stalking e alle tante declinazioni di violenze quotidiane e famigliari, fisiche e psicologiche.
Beba, diminutivo di Benedetta, la protagonista di questo libro, è vittima di violenza da parte del compagno. La sua è una storia di persecuzione, resistenza e rinascita che rappresenta il paradigma dei pericoli a cui vanno incontro le donne in un Paese maschilista e ipocrita qual è l’Italia. La storia di Beba e della sua lotta per amore del figlio Mattia e della vita insegna a resistere e a non darsi mai per vinte. Ma soprattutto spiega, una volta per tutte, che se un uomo picchia una donna non lo fa per amore, ma solo per un senso distorto e malato di possesso. Quell’uomo non va protetto e le vittime non possono pensare di cambiarlo immolando la loro vita, ma va denunciato e fatto curare. È l’unico modo per farla finita col femminicidio e per avere una società migliore.
“Un terribile proverbio ispanoamericano recita: más te pego, más te quiero, ossia più ti picchio, più ti amo. Una frase paradossale che rivela un inconscio fantasma di violenza all’interno della coppia, basata sull’umiliazione”. (Alessandro Meluzzi)
Beba, diminutivo di Benedetta, la protagonista di questo libro, è vittima di violenza da parte del compagno. La sua è una storia di persecuzione, resistenza e rinascita che rappresenta il paradigma dei pericoli a cui vanno incontro le donne in un Paese maschilista e ipocrita qual è l’Italia. La storia di Beba e della sua lotta per amore del figlio Mattia e della vita insegna a resistere e a non darsi mai per vinte. Ma soprattutto spiega, una volta per tutte, che se un uomo picchia una donna non lo fa per amore, ma solo per un senso distorto e malato di possesso. Quell’uomo non va protetto e le vittime non possono pensare di cambiarlo immolando la loro vita, ma va denunciato e fatto curare. È l’unico modo per farla finita col femminicidio e per avere una società migliore.
“Un terribile proverbio ispanoamericano recita: más te pego, más te quiero, ossia più ti picchio, più ti amo. Una frase paradossale che rivela un inconscio fantasma di violenza all’interno della coppia, basata sull’umiliazione”. (Alessandro Meluzzi)
Ean
9788868610883
Titolo
Mi chiamo BebaSe un uomo ti picchia non è mai per amore. E-book. Formato Mobipocket
Autore
Editore
Data Pubblicazione
2015
Pagine
176
Formato
Mobipocket
Protezione
Filigrana digitale
Classificazione
Classificazione CCE
Punti Accumulabili