La componente destino &egrave; protagonista in questa silloge di intrecci vitali di persone ed eventi.<br />Come esseri umani abbiamo dei limiti e delle possibilit&agrave;, e viviamo per dei motivi che qualcun altro ci ha prefisso. Coloro che muovono i fili della nostra esistenza, per alcuni Dio, fissano le costanti. Tuttavia, se il nostro sguardo si volge non tanto sulle costanti, ma sulle variabili, su di noi cio&egrave;, ecco che noi possiamo <i>variare</i> il nostro destino perch&eacute; ogni singola scelta che compiamo ci apre a molteplici risoluzioni.<br />&Egrave; esattamente ci&ograve; che accade ai tre protagonisti di questa silloge: Chiomadoro, prosperosa e solare ragazza inglese che ama danzare e provocare; Ludovico Ariosto, alle prese con la stesura del Furioso e intento all&rsquo;ascolto dei suoi personaggi; Elisabetta i, la Regina vergine, che intravede una vita forse pi&ugrave; appagante di quella che conduce nel suo palazzo.<br />Paola Gianoli Caregnato si conferma maestra nella scrittura che esplora oltre le apparenze, che si pone la fatidica domanda <i>e se&hellip;</i>