Questo libro dovrebbe o almeno vorrebbe rispondere a quell&rsquo; interesse vivo che la fisionomia suscita non negli scienziati, ma nella massa profana. Gli antropologi, gli etnologi, i naturalisti studiano in una persona piuttosto quelle particolarit&agrave; di conformazione, quelle anomalie, quei caratteri specifici di razza che rappresentano per loro la ragione prima di ricerca. Il profano guarda all&rsquo;aspetto di una persona nuova con un&rsquo;altra specie di curiosit&agrave; e con un altro fine : per scoprire cio&egrave; e per riconoscerne attraverso l&rsquo;aspetto l&rsquo; intima natura.<br /><br />Del resto quest&rsquo;interesse &egrave; ben giustificato dall&rsquo; importanza che ha per noi il fatto di poter giudicare rapidamente dall&rsquo;aspetto esterno una persona, in tutti quei rapporti superficiali, in tutti quei contatti occasionali e continui, che porta con s&eacute; la nostra vita giornaliera sociale.<br /><br />Io ho dunque cercato di raccogliere, sotto una forma popolare spoglia di qualsiasi astrusa terminologia scientifica, i dati pi&ugrave; comuni, che la fisionomia e altre particolari manifestazioni esteriori della persona forniscono per una diagnosi rapida e approssimativamente esatta della personalit&agrave;.<br /><br />Indice dei Contenuti<br /><br />Prefazione<br /><br />Capitolo I. Cenni storici sulla fisiognomonia.<br /><br />Capitolo II. Rapporti fra l&rsquo; emozione e l&rsquo; espressione fisionomica.<br /><br />Capitolo III. L&rsquo; Occhio.<br /><br />Capitolo IV. La Bocca.<br /><br />Capitolo V. Fronte, Naso, Mento, Gote, Forma del Viso, Capelli.<br /><br />Capitolo VI. L&rsquo; Espressione, l&rsquo;Atteggiamento, il Gesto.<br /><br />Capitolo VIII. La Grafologia e la Personalit&agrave;.<br /><br />Capitolo VIII. Il Linguaggio.<br /><br />Capitolo IX. La Professione.<br /><br />Capitolo X. La &ldquo; Toilette &rdquo;.