triste ma anche umoristico L’autrice racconta con malinconia a storiadi un ragazzo che,dopo aver vissuto ’infanzia in un’isoladel Sud Italia va a studiare in un prestigioso iceodi Torino. Parte con tante attese e aspettative ma troverà un ambiente completamentediverso, non solo per il clima,da quelo che si aspettava. adelusione sarà talmente forteda cambiare a sua vita futura. Nel iceo pensavadi trovare Grandi MËstri invece troverà insegnanti mediocri,di fare amicizia con ragazzi ”normali” ma qui a normalità è rappresentatada scarpe ala moda e felpe col cappuccio. Si sente fuorida questo mondo come una “barca in un bosco”. Per essere se non accettato almeno toleratodagli altrideve diventare come oro: non prendere più voti troppo alti e vestirsi alo stesso modo. Fortunatamentedopo questo periododidifficoltà sociale avrà il suo premiodopo ’Università e gli sarà riconosciuto il talento che sembrava sprecato. ’autrice, insegnantedi ettere in un iceo scientificodi Torino, con questo romanzo mistodi humor e pessimismo, ha vinto il premio Campielo nel 2004 e tutti i suoi romanzi si occupanodela sua esperienzadi insegnante.