Cercare un lavoro &egrave; un lavoro. Cercare il primo lavoro, spesso, &egrave; una tragedia. Professionisti o pseudo tali accolgono spauriti e innocenti candidati, inesperti nella gestione di un colloquio e privi di conoscenze su ruoli, titoli e normativa del lavoro, senza mostrare alcuna empatia. Sopravvissuti a scuole superiori, universit&agrave; e corsi di specializzazione, si preparano al salto nel mondo del lavoro alla ricerca di uno stipendio decente e possibilmente di un contratto stabile.<br />Ma &egrave; davvero questo che li porter&agrave; alla felicit&agrave;?<br />Ha senso combattere cos&igrave; tanto per un contratto a tempo indeterminato? Perch&eacute; alla fine, quando meno te lo aspetti, e soprattutto quando credi di avercela fatta, realizzi che tutto &egrave; cambiato e, inconsapevolmente, sei proprio tu la causa di quel cambiamento. Non c&rsquo;&egrave; nemmeno il tempo di festeggiare perch&eacute; inizia una nuova battaglia.<br />Paola Montanari racconta, con una verve ironica e dissacrante a cui &egrave; difficile resistere, la sua esperienza di giovane laureata alla ricerca di un lavoro, preferibilmente compatibile con il suo piano di studi. Sarebbe per&ograve; semplicistico etichettare <i>E adesso trovati un lavoro!</i> come un gustoso pamphlet di (dis)avventure capitate a una ragazza che come tante affronta il mondo del lavoro sperando in qualcosa di sempre pi&ugrave; bello, vivendo momenti di grande allegria alternati a momenti di profonda tristezza. &Egrave; anche la testimonianza forte di una giovane donna che non si arrende, n&eacute; di fronte al precario mercato del lavoro n&eacute; soprattutto di fronte a una malattia invalidante quale pu&ograve; risultare la miastenia grave.