Fino ad ora i terremoti sono sempre stati considerati qualcosa di locale, prettamente terrestre, generati da movimenti della crosta terrestre, a varie profondit&agrave;, che generano spaccature che liberano forze che fanno tremare la terra e provocano danni e, talvolta, le catastrofi che ben conosciamo.<br />Siamo sicuri che la questione sia solamente questa? Accade proprio cos&igrave;? Solo questo? O c&rsquo;&egrave; dell&rsquo;altro?<br />Il giovane Bendandi, contemplando il cielo e il mare in una notte d&rsquo;estate, ebbe una folgorante intuizione: se la luna e gli astri, con le loro potenti forze attrattive gravitazionali, sono in grado di generare le maree, perch&eacute; queste stesse forze non potrebbero essere in grado di esercitare la loro influenza anche sulla crosta terrestre che, in punti particolarmente deboli e predisposti, potrebbe cos&igrave; fratturarsi e liberare le energie che generano i terremoti?<br />Da questa intuizione inizi&ograve; lo studio di Bendandi che, armato della sua instancabile passione da autodidatta, acquist&ograve; ed esamin&ograve; innumerevoli testi e, grazie alle sue conoscenze di esperto intagliatore, costru&igrave; addirittura strumenti sensibilissimi che gli diedero modo negli anni di verificare sperimentalmente la sua teoria.<br /><br /><br /><b>In questo ebook impari:</b><br /><br />-Introduzione<br />-La guerra<br />-l&rsquo;intuizione<br />-il ritorno<br />-l&rsquo;intagliatore<br />-Agamennone<br />-la solitudine<br />-le pubblicazioni<br />-un giudizio&hellip; &ldquo;sereno&rdquo;&hellip; ?!<br />-la raccolta<br />-la teoria<br />-le conferenze<br />-il lavoro<br />-i cavalieri dell&rsquo;Apocalisse<br />-le influenze magnetiche<br />-Riferimenti documentali