L&rsquo;autore, professore di matematica finanziaria, affronta in modo originale, esaustivo e anche spiritoso una materia ostica e complessa anche per gli stessi addetti ai lavori.<br />Il testo si rivolge proprio ai cultori di materie giuridiche, bancarie, aziendali, discutendo i punti cardine delle basi tecniche della giurimetria bancaria. Inizia con l&rsquo;analizzare la disutilit&agrave; dell&rsquo;uso del termine &ldquo;tasso nominale&rdquo; ed evidenzia quale sia il corretto significato da attribuire al tegm (tasso effettivo globale medio), con quanto ne consegue. Ridimensiona un termine abusato come quello di anatocismo. Mostra l&rsquo;inadeguatezza delle attuali normative relative alla valutazione dei contratti di mutuo indicizzato che potrebbero quindi essere tutti impugnati. Illustra quindi il concetto relativamente originale di &ldquo;contratto deterministico equivalente ad un contratto aleatorio&rdquo; e mostra come ricondurre la valutazione di un contratto aleatorio al contratto deterministico equivalente. Infine mostra come valutare clausole contrattuali riconducibili alle opzioni, esplicite e implicite, e in particolare la clausola dell&rsquo;estinzione anticipata.<br />Una fonte indispensabile per chi debba confrontarsi (anche saltuariamente) con i molteplici aspetti della materia trattata.