È la storia di due amici di vecchia data che decidono di compiere un viaggio insieme alle rispettive mogli. La voce narrante è quella di uno scrittore di professione che ha ormai perso la sua vena creativa, mentre l’amico, Jacopo, si sta cimentando in quello in cui lui ha sempre fallito: un romanzo d’amore. Impossibile per il protagonista resistere alla tentazione di leggere il manoscritto dell’amico dal titolo Gli amanti fiamminghi. Quindi, storia nella storia, i lettori sono trasportati in un continuo fluire di piani narrativi. Poi improvvisamente un salto nella realtà: i due amici si allontanano per una passeggiata e solo il narratore farà ritorno, senza saper dare una spiegazione dell’accaduto. Cosa sarà successo in quella manciata di ore?