411 d.C. - Attila non conosce che il proprio popolo, gli Unni governati dallo zio Rua.<br />Assieme al fratello Bleda viene cresciuto in un mondo violento, in cui la sua gente migra da un&#39;area all&#39;altra conducendo un&#39;esistenza di nomadismo e stenti. Ma ancora non sa che Rua intrattiene rapporti con l&#39;impero Romano d&#39;Occidente, il vero responsabile della loro condizione disagiata. In un&#39;epoca in cui i popoli barbari si rivoltano in massa contro un&#39;autorit&agrave; ormai indebolita e incapace di difendersi, Attila conoscer&agrave; il solo Romano per lui degno di rispetto: un giovane di nome Flavio Ezio. Ma ci&ograve; non gli eviter&agrave;, in futuro, di ambire a nuove conquiste una volta ottenuta la corona Unna.<br />E tra i suoi obiettivi finiranno proprio i due imperi di Roma, sempre pi&ugrave; in difficolt&agrave; nel proteggere i rispettivi confini dalle molteplici invasioni barbariche.<br />Sar&agrave; quell&#39;ambizione a trasformare Attila nell&#39;uomo noto come il Flagello di Dio, uno dei sovrani pi&ugrave; sanguinari che la storia abbia conosciuto e la cui fama &egrave; giunta fino ai nostri giorni.&nbsp;