Il pi&ugrave; importante libro di cucina dell&#39;Ottocento italiano, &quot;La scienza in cucina e l&#39;arte di mangiar bene&quot; &egrave; noto semplicemente come &quot;L&#39;Artusi&quot;. Pellegrino Artusi, scrittore e gastronomo, lo ha pubblicato nel 1891. Scritto con sapienza e ironia, tradotta in numerose lingue, rappresenta un capolavoro della cucina italiana e del servire a tavola.<br />Dopo un primo avvio faticoso (Artusi pag&ograve; di tasca propria la prima edizione), fu il pubblico a decretare il successo del libro. &quot;L&#39;arte di mangiar bene&quot; raggiunse la popolarit&agrave;, tanto da rimanere ancora in stampa a oltre cent&#39;anni di distanza. Ci furono quindici edizioni tra il 1891 e il 1911. Intanto le ricette aumentarono da 475 a 790. Alla sua morte, avvenuta nel 1911, egli, non avendo figli, lasci&ograve; in eredit&agrave; ai suoi due cuochi Marietta Sabatini e Francesco Ruffilli i diritti d&#39;autore dell&#39;opera, con i quali essi poterono vivere di rendita.<br />Oggi l&#39;opera conta 111 edizioni, con oltre un milione di copie vendute. Dopo la morte dell&#39;autore il libro non &egrave; pi&ugrave; stato aggiornato: l&#39;edizione disponibile in commercio &egrave; identica a quella del 1911.<br />Sono state pubblicate traduzioni dell&#39;Artusi in numerose lingue: inglese, olandese, portoghese, spagnolo, tedesco, francese, russo.