Sulle montagne di Alesso e di tante montagne friulane qualche pino recante ancora le tracce delle operazioni di resinatura e qualche ‘cit’, vasetto di terracotta abbandonato tra i resti degli stavoli, sono oggi testimoni muti di un’attività, pur considerevole, ormai pressoché dimenticata. La raccolta della resina era infatti un lavoro molto praticato, soprattutto nell’immediato secondo dopoguerra, ad opera di squadre di operai ma anche di donne impegnate nelle fasi di trasporto ai centri di raccolta per il successivo inoltro alla trasformazione industriale. Con la raccolta delle testimonianze di quanti vi presero parte, questo eBook cerca di contribuire a fissarne la memoria.