Dante nella Computer Age: libri Asino Rosso. E-book. Formato Mobipocket - 9788828318996
di Pierluigi Casalino
edito da ROBERTO GUERRA , 2018
Formato: Mobipocket - Protezione: Filigrana digitale
IL DANTE TRANSTEMPORALE
Libro digitale di assoluta originalità (o quasi) per l'eclettico Pierluigi Casalino, intellettuale geopolitico e a modo suo diversamente futuribile minimale, capace in linguaggio molto postweb, di - in certo senso - twittare un nome dogma della cultura italiana e mondiale, il vate per
eccellenza Dante Alighieri.
Ne emerge, alla luce anche di intuizioni massmediologiche celebri eppure (prevedibilmente) ignorate o quasi dai soliti Dantisti puristi, come quelle di un certo Marshall McLuhan, un Dante transtemporale, oltre lo spazio e il tempo: quasi la Commedia (Divina) fosse in origine un capolavoro di fantascienza misconosciuto, persino una sinfonia planetaria, laddove, il Vate, certamente sommo compositore e direttore d'orchestra della Nuova Parola italiana, eppure già planetario, inspirato - letteralmente- anche dal lontano e perduto certo Islam arabico e filosofico, dall'ebraismo e naturalmente anche dall'Europa cristiana.
Non ultimo, tornando alla Commedia come pre-cognizione futuribile, Dante insomma, almeno secondo Casalino, è assolutamente modernissimo, memoria straordinariamente complessa nel senso di parole e versi dalla complessità, un primo Rinascimento in fondo e in vetta destinato a un nuovo rinascimento "elettronico": versi atomi e particelle in volo eccome nel XXI secolo oltre l'Azzurro dei cieli, nello spazio in senso astronautico metaforico.
All'inferno quindi oggigiorno i dantisti, in un nuovo girone ipotetico remix?
Nient'affatto: Casalino non è un facile eretico, la sua scrittura è veloce ma ottimamente provata da un background conoscitivo non convenzionale, semplicemente complementare, quasi una kultur pop, a ovviamente (a parte certi noti eccessivi accademicismi, altrove), infiniti esperti ed eruditi danteschi di stoffa indiscutibile.
Casalino lancia un file del 2020 circa, in cui il Poeta Dante (tra i pochissimi nella storia dell'umanità a vedere davvero le Stelle con la Parola) è un provocatorio contemporaneo, nobile e inattuale, potenzialmente godibile e appassionante, un brand umanista 2.0, in una computer age prossimo ventura, finalmente mai più new.... e neppure retoricamente "democratica":
laddove come la Scienza, la Poesia non è democratica a priori, semmai geniale e proletario-popolare come sognava lo stesso Marinetti, via McLuhan, persino interfacciato dall'autore (Casalino) a... Dante!!! (nota di R. Guerra)
Libro digitale di assoluta originalità (o quasi) per l'eclettico Pierluigi Casalino, intellettuale geopolitico e a modo suo diversamente futuribile minimale, capace in linguaggio molto postweb, di - in certo senso - twittare un nome dogma della cultura italiana e mondiale, il vate per
eccellenza Dante Alighieri.
Ne emerge, alla luce anche di intuizioni massmediologiche celebri eppure (prevedibilmente) ignorate o quasi dai soliti Dantisti puristi, come quelle di un certo Marshall McLuhan, un Dante transtemporale, oltre lo spazio e il tempo: quasi la Commedia (Divina) fosse in origine un capolavoro di fantascienza misconosciuto, persino una sinfonia planetaria, laddove, il Vate, certamente sommo compositore e direttore d'orchestra della Nuova Parola italiana, eppure già planetario, inspirato - letteralmente- anche dal lontano e perduto certo Islam arabico e filosofico, dall'ebraismo e naturalmente anche dall'Europa cristiana.
Non ultimo, tornando alla Commedia come pre-cognizione futuribile, Dante insomma, almeno secondo Casalino, è assolutamente modernissimo, memoria straordinariamente complessa nel senso di parole e versi dalla complessità, un primo Rinascimento in fondo e in vetta destinato a un nuovo rinascimento "elettronico": versi atomi e particelle in volo eccome nel XXI secolo oltre l'Azzurro dei cieli, nello spazio in senso astronautico metaforico.
All'inferno quindi oggigiorno i dantisti, in un nuovo girone ipotetico remix?
Nient'affatto: Casalino non è un facile eretico, la sua scrittura è veloce ma ottimamente provata da un background conoscitivo non convenzionale, semplicemente complementare, quasi una kultur pop, a ovviamente (a parte certi noti eccessivi accademicismi, altrove), infiniti esperti ed eruditi danteschi di stoffa indiscutibile.
Casalino lancia un file del 2020 circa, in cui il Poeta Dante (tra i pochissimi nella storia dell'umanità a vedere davvero le Stelle con la Parola) è un provocatorio contemporaneo, nobile e inattuale, potenzialmente godibile e appassionante, un brand umanista 2.0, in una computer age prossimo ventura, finalmente mai più new.... e neppure retoricamente "democratica":
laddove come la Scienza, la Poesia non è democratica a priori, semmai geniale e proletario-popolare come sognava lo stesso Marinetti, via McLuhan, persino interfacciato dall'autore (Casalino) a... Dante!!! (nota di R. Guerra)
Ean
9788828318996
Titolo
Dante nella Computer Age: libri Asino Rosso. E-book. Formato Mobipocket
Autore
Editore
Data Pubblicazione
2018
Formato
Mobipocket
Protezione
Filigrana digitale
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