...Si potrebbe dire che Nigro faccia di Eederico II un personaggio piuttosto lunare che solare, per cui non sono i giorni (apparentemente chiari) della storia di Federico II che gli interessano, ma le sue notti, ricche di larve e di teatrali fantasmi, colme di quella furente incompletezza propria dei personaggi che vivono pi&ugrave; dei silenzi dellla poesia che delle parole della scienza, pi&ugrave; delle polivalenze leggendarie che delle ricostruzioni storiche.<br />In tal modo questo Federico di Nigro non &egrave; che una carica di eventi, una potente sollecitante funzioni drammaturgica, che, forse, al di l&agrave; delle stesse previsioni del suo autore, si proietta a perlustrare i territori di un oltre teatrale che richiede altre competenze e altri saperi, altre tecniche e perfino altri bisogni da quelli di una &ldquo;rappresentazione&rdquo;.&nbsp;&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;E. C.<br /><br />Raffaele Nigro, caporedattore Rai, &egrave; nato a Melfi (Pz) nel 1947, ha pubblicato saggi sulla cultura del Mezzogiorno, testi teatrali e romanzi tradotti in molte lingue. Nel 1987 ha vinto i premi Napoli e Supercarmpiello con&nbsp;<i>I fuochi del Basento</i>, nel 1993 il Grinzane Cavour con&nbsp;<i>Ombre sull&rsquo;Ofanto</i>, cui hanno fatto seguito nel 2001&nbsp;<i>Diario Mediterraneo</i>&nbsp;e&nbsp;<i>Viaggio a Salamanca</i>. Nel 2005, con&nbsp;<i>Malvarosa</i>&nbsp;ha ottenuto i premi Biella, Super Flaiano, Mondello e il SWelezione Campiello.&nbsp;Ai saggi&nbsp;<i>Burchiello e altra poesia burlesca</i>&nbsp;e&nbsp;<i>Francesco Berni e berneschi</i>&nbsp;editi dal Poligrafico dello Stato hanno fatto seguito per Rizzoli&nbsp;<i>Giustiziateli sul campo</i>.&nbsp;<i>Letteratura e banditismo da Robin Hood ai nostti giorni</i>, nel 2009 il romanzo&nbsp;<i>Santa Maria delle Battaglie</i>&nbsp;(premio Acqui Storia), nel 2010&nbsp;<i>Fernanda e gli elefanti bianchi di Hemingway</i>&nbsp;e nel 2013&nbsp;<i>Il custode del museo delle cere</i>. Pe Osanna ha pubblicato&nbsp;<i>Hohenstaufen. I fantasmi di Federico II</i>,&nbsp;<i>Poeti e baroni nel Rinascimento lucano</i>&nbsp;e dirige la Collana di studi e testi Riccardiana.&nbsp; Scrive per La Gazzetta del Mezzogiorno, Avvenire e il Corriere della Sera.