Che cos&rsquo;&egrave; il tempo? In quale modo lo attraversiamo, lo misuriamo, lo strutturiamo con le nostre vite? Fin dalle epoche pi&ugrave; antiche gli uomini si sono posti queste e altre domande sulla dimensione forse pi&ugrave; importante, eppure impalpabile, della nostra esistenza. L&rsquo;epoca moderna, ancor pi&ugrave;, ha spinto e spinge tuttora l&rsquo;uomo a &ldquo;sfruttare il tempo&rdquo; oppure a &ldquo;vivere nel presente&rdquo; o ancora a &ldquo;costruire il futuro&rdquo;. Ma &egrave; veramente possibile costruire il futuro? E se stessimo invece costruendo il passato? Raffaele Ventriglia risponde a queste e a molte altre domande, e lo fa con un linguaggio<br />semplice, brillante, discorsivo, alla portata di tutti pur spaziando attraverso la Fisica, la Matematica, la Filosofia, la Religione e la Psicologia. Senza mai smettere di coinvolgere il lettore. Un libro imperdibile per tutti coloro che, almeno una volta, si sono chiesti cosa veramente sia vivere il &ldquo;proprio&rdquo; tempo.<br /><br />Autore dagli interessi complessi e sfaccettati, <b>Raffaele Ventriglia</b> si laurea dapprima a pieni voti in Lingue e Culture dell&rsquo;Eurasia e del Mediterraneo presso l&rsquo;Universit&agrave; degli Studi &ldquo;Ca&rsquo; Foscari&rdquo; di Venezia, spinto dal richiamo verso la storia del Vicino Oriente; l&rsquo;Analisi Geopolitica &egrave; per&ograve; la sua principale area di interesse accademico, consegue cos&igrave; la laurea a pieni voti con lode in Scienze Internazionali e Diplomatiche (magistrale) presso l&rsquo;Universit&agrave; degli Studi di Trieste. Successivamente frequenta corsi di alti studi di specializzazione in Sicurezza Geopolitica con Psicologia presso l&rsquo;Interdisciplinary Center (IDC) Herzliya (Israele).<br />Fin da giovanissimo sempre attento studioso e cultore del rapporto fra Filosofia, Psicologia e Scienza. Durante la stesura degli approfondimenti di questo libro gli impegni di studio dell&rsquo;autore erano volti al conseguimento di una laurea specialistica in Psicologia Clinica (Universit&agrave; Marconi di Roma) a completamento dei suoi interessi scientifici. Fin da bambino coltiva l&rsquo;arte della musica (pianoforte e violino).<br />&nbsp;