Croce ha profondamente inciso nella cultura europea del Novecento anche in virt&ugrave; dell&rsquo;atteggiamento socraticamente polemico e critico-selettivo riguardo ai diversi indirizzi di pensiero del suo tempo. Gli fu dunque necessario l&rsquo;esercizio costante del &ldquo;confronto&rdquo; allo scopo di affinare i concetti e verificarne la congruit&agrave;, sempre nella consapevolezza della storicit&agrave; del vero. I&nbsp;<i>Saggi su Croce</i>, qui proposti in seconda edizione, ampliata e riveduta, in occasione dei settant&rsquo;anni dalla morte del filosofo, riconsiderano le centrali questioni del soggetto e del giudizio storico, della natura in relazione allo spirito e della volont&agrave; che presiede all&rsquo;agire individuale. Vengono altres&igrave; esaminati alcuni incontri e scontri, reali o ideali, che Croce instaur&ograve; con pensatori non solo suoi contemporanei, nella pratica quotidiana della cultura, in segno di rinnovamento della vita morale e civile se a guidarla &egrave; l&rsquo;autentica libert&agrave; dello spirito.