Molti sognano di scrivere una storia, ma la realt&agrave; &egrave; che pochi ci riescono veramente. La ragione &egrave; semplice: chi desidera raccontare, non ha gli strumenti per farlo. Non serve solo leggere tanto e bene, ma bisogna saper mettere in piedi l&rsquo;architettura di un racconto, svilupparlo e renderlo vivo.<br />In questa breve ed essenziale guida, Roberto Bolognesi &ndash; autore di numerosi libri che hanno ottenuto riconoscimenti &ndash; ti mostrer&agrave; come concepire una storia, quali &ldquo;ingredienti&rdquo; la rendono efficace nel raccontare e quali no, fino a una stesura consapevole e brillante del testo.<br /><br />&ldquo;<i>Le storie possono non essere originali, ma &egrave; come le racconti che fa la differenza</i>&rdquo; (R. Bolognesi).<br /><br /><b>L&rsquo;autore</b><br /><br />Roberto Bolognesi (Massa Marittima, 1982) ha esordito con il romanzo <i>L&rsquo;infelice</i> (2002, <i>Michele di Salvo Editore</i>). Hanno seguito <i>Il cuore perduto</i> (2004), <i>Daemonium</i> (2006, finalista al concorso &ldquo;Jacques Pr&eacute;vert 2010&rdquo;), <i>Le rovine illuminate</i> (2007, diploma di merito al concorso &ldquo;Jacques Pr&eacute;vert 2010&rdquo;), <i>Tra due mondi</i> (2009), <i>Fugace</i> (2010), <i>Fino all&rsquo;ultimo respiro</i> (2010), <i>Gott mit uns</i> (2012, diploma d&rsquo;onore con menzione d&rsquo;encomio al concorso &ldquo;Michelangelo Buonarroti&rdquo; 2019), <i>Postumano</i> (2013), <i>Il filo rosso</i> (2014), <i>Chi sei? </i>(2015), <i>Il sapore della fine</i> (2015), <i>Origini </i>(2016), <i>Gli uccelli dalle ali di cenere</i> (2018), <i>I dimenticati</i> (2019) e <i>Melodia</i> (2019).