Aspettando tempi migliori, ci viene incontro un&rsquo;umanit&agrave; sospesa che commuove e strappa dei sorrisi amari. In un mondo governato dall&rsquo;indifferenza verso i propri simili, solo gli animali sanno ancora rivolgerci uno sguardo compassionevole. L&rsquo;autore ci dona quattordici racconti che narrano di emarginazione, solitudine, disgrazie improvvise, violenza, di orchi e moschettieri esilaranti, ma anche di seconde possibilit&agrave; e speranza.&nbsp;<br /><br />Nato a Roma nel 1928, <b>Roberto Bruni</b> &egrave; giornalista pubblicista, esperto di toponomastica romana, autore di racconti, sceneggiature e testi teatrali, pi&ugrave; di venti, tutti alla ricerca del nuovo, oltre quelli in romanesco. Alcuni sono stati premiati, pubblicati, rappresentati. Ha pubblicato documenti-inchiesta sul decentramento culturale e, dal 1972 al 1992, &egrave; stato giurato del concorso Nazionale di Teatro &ldquo;Luigi Candoni&rdquo;. Nel 2002 ha ricevuto il &ldquo;Premio Simpatia&rdquo;, storico Oscar Capitolino, per la drammaturgia in romanesco: <i>Un fiore pe Righetto</i>, apprezzato anche a Bruxelles e <i>Li regazzini der 1849</i> rappresentato in teatri, piazze, scuole e nel Foyer del Teatro Argentina. Per Roma, realizza dal 1998 i &ldquo;Premi Righetto&rdquo;, pannelli storici illustrativi, Mostre d&rsquo;Arte al Tevere, (nel 1962, insieme a Paolo Portoghesi), l&rsquo;istituzione di nuovi gruppi toponomastici e denominazioni di strade. Al Gianicolo, ha eretto un monumento al dodicenne Righetto, simbolo dei &ldquo;regazzini&rdquo; caduti in difesa della gloriosa Repubblica Romana. &Egrave; presidente della storica Associazione &ldquo;Gli Amici di Righetto&rdquo;. Hanno pubblicato suoi testi teatrali: Sipario, il libro-rivista TeatrOrazero, l&rsquo;Antologia edizioni Zem, i periodici Rugantino, Voce Romana e il quotidiano Avanti! Nel 2020 Albatros Il Filo ha pubblicato il suo fumodramma muto&nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; , dedicato a Charlot, con il libro <i>Quel fil di fumo</i> scritto insieme a Benedetto Lanna.<br />&nbsp;