Il lavoro contenuto nel presente secondo volume della collana<br />intende continuare il percorso, impervio e costellato di insidie,<br />dell&#39;innovazione disciplinare di un antico e prestigioso sapere<br />operativo quale la Tecnica urbanistica, fondata sul finire degli anni<br />&#39;20, nelle scuole di ingegneria milanesi.<br />Roberto Gerundo e Isidoro Fasolino, animatori del Gruppo<br />di tecnica e pianificazione urbanistica operante nel Dipartimento<br />di Ingegneria Civile dell&#39;Universit&agrave; di Salerno, nel sostenere e<br />rafforzare il ruolo dell&#39;ingegnere quale tecnico impegnato nell&#39;attivit&agrave;<br />di governo del territorio, proseguono nella rivisitazione<br />del cassetto degli attrezzi da mettere a disposizione della disciplina.<br />Non pi&ugrave; e solo un testo unico della materia, per intraprendere<br />una strada di medio-lungo periodo volta alla costruzione<br />di saperi transdisciplinari che facciano tesoro del prezioso e<br />consolidato approccio manualistico, ibridandolo con momenti<br />di approfondimento e ricerca di nuove soluzioni e prospettive.<br />Una serie di approfondimenti, quindi, di cui si propone un<br />secondo contributo organico, orientati a integrare gli strumenti<br />necessari alla costruzione di politiche urbanistiche per il governo<br />del territorio, sebbene ideate, formalizzate e attuate con<br />approccio e modalit&agrave; tipiche della cultura della pianificazione.