Nella Storia ci sono state sempre&nbsp; delle &ldquo;mattanze&rdquo;, di animali, di uomini&nbsp; e&nbsp; di&nbsp; tutto quanto potesse respirare; ma una costante &egrave; certa, in ogni momento e in ogni luogo si&nbsp; &egrave;&nbsp; realizzata&nbsp; la&nbsp; mattanza &nbsp; degli&nbsp; artisti. Difficile &nbsp; analizzare &nbsp; le&nbsp; cause&nbsp; di&nbsp; questo accanimento,&nbsp; ma&nbsp; chi&nbsp; ha studiato&nbsp; le cronache ha scoperto che gli artisti sono stati sempre&nbsp; combattuti&nbsp; e&nbsp; perseguitati.&nbsp; Una&nbsp; maledizione, ma ancora di pi&ugrave; un senso di raccapriccio &nbsp; che &nbsp; arma&nbsp; le&nbsp; mani&nbsp; dell&rsquo;uomo &nbsp; e&nbsp; ne&nbsp; glorifica&nbsp; il&nbsp; comportamento&nbsp; per l&rsquo;ennesimo bagno di sangue. &nbsp;<br />L&rsquo;artista &egrave; sempre stato considerato un alieno, un&rsquo;entit&agrave; particolare, da indagare con gli&nbsp; strumenti &nbsp; della&nbsp; &nbsp; psicopatologia. Per&nbsp; le&nbsp; societ&agrave; &nbsp; di&nbsp; tutti&nbsp; i&nbsp; tempi,&nbsp; ha&nbsp; sempre rappresentato&nbsp; un&nbsp; enigma, nel&nbsp; migliore&nbsp; dei casi un innocuo individuo sganciato dal contesto.&nbsp; A&nbsp; volte&nbsp; s&rsquo;&egrave;&nbsp; intestardito&nbsp; a&nbsp; concretizzare&nbsp; le&nbsp; proprie astrazioni col furioso piglio&nbsp; di&nbsp; chi&nbsp; ha la verit&agrave; in corpo&nbsp; e&nbsp; ha pagato col proprio annientamento. Se la sua figura&nbsp; diventa&nbsp; un&nbsp; emblema &nbsp; e&nbsp; il&nbsp; suo&nbsp; linguaggio&nbsp; parla&nbsp; a&nbsp; un&nbsp; numero&nbsp; sempre&nbsp; pi&ugrave; consistente&nbsp; di&nbsp; individui,&nbsp; allora&nbsp; diventa&nbsp; pericoloso&nbsp; tanto&nbsp; da essere&nbsp; combattuto e, infine, eliminato.<br /><br /><b>Rolando Giannetti</b>&nbsp; &egrave;&nbsp; nato a Saviano (NA). Ha vissuto per molti anni a Napoli, dove, dal 1997,&nbsp; &egrave; stato co-direttore artistico del Mezzo Teatro, conducendo anche la scuola di recitazione. Attualmente vive a San Salvatore Telesino (BN). Ha scritto di narrativa e di teatro, di cinema e di arti figurative.&nbsp; Nel 2001 ha vinto il primo premio Citt&agrave; di Empoli Domenico Rea, con il racconto I bianchi mattini. Nel 2008 ha ricevuto il terzo premio al Concorso Internazionale di Poesia e Narrativa Citt&agrave; di Sal&ograve; per il libro La drammaturgia dell&rsquo;inconscio. Nel 2010 il Trofeo Saggistica al Premio Europeo di Arti Letterarie Via Francigena per il libro In cerca di un porto &ndash; La canzone d&rsquo;autore di Francesco Guccini.&nbsp;<br />I suoi scritti: (La trilogia in nero) Gli uomini bianchi, Il tempo assoluto, La terra incenerita; Riflessi nel buio; La maledizione d&rsquo;Almarigi; Alan e Rose; I cicliti; Non &egrave; solo il tempo (raccolta di poesie, pubblicata da Libroitaliano nel 1994); Racconti da raccontare (Edizione Danilo 1995); L&rsquo;interminabile vita insieme a Piera (Ibiskos editrice 2001); Irina Kemp (Ibiskos editrice 2005); La drammaturgia dell&rsquo;inconscio (Ibiskos editrice 2007); I miei incontri con Dino Buzzati (Ibiskos editrice 2007); In cerca di un porto &ndash; La canzone d&rsquo;autore di Francesco Guccini (Edizioni Guida 2010); Il pensiero onnipotente; Porco Maiale; Vincent Van Gogh &ndash;Il cacciatore di verit&agrave;.