Da tempo Ronald Dore ci aveva messo in guardia contro il peso crescente che stava assumendo la finanza globale: prima o poi, l'economia reale si sarebbe trovata a pagare un conto molto salato. La vistosa accelerazione che ha caratterizzato il processo di finanziarizzazione negli ultimi decenni, oltre ad avere conseguenze sociali sempre più preoccupanti, ha creato le condizioni del cataclisma sistemico che ci troviamo ad affrontare oggi. Frenare, o invertire, questa tendenza e reindirizzare la finanza verso il suo ruolo di supporto all'economia reale non sembra facile. Ma nemmeno in economia vi sono certezze: abbiamo visto accadere fatti che secondo le stime dei "modelli" avevano una possibilità su un milione di verificarsi, eppure... La situazione economica in cui ci dibattiamo obbligherà tutti a un ripensamento. Quello che è certo - sostiene Dore - è che i paesi dove vige un capitalismo attento al welfare hanno subito un impatto meno duro, e sembrano avere gli strumenti per reagire.