La vigilia di Natale &egrave; un momento magico, in cui tutto pu&ograve; succedere. Dalla cucina si spande il dolce aroma dei dolcetti appena sfornati, l&rsquo;albero addobbato di luci e ghirlande colorate regala un&rsquo;atmosfera festosa, gli occhi e il cuore dei bimbi gioiscono per i regali che li aspettano, ma i pi&ugrave; piccoli sanno anche essere generosi verso chi ha pi&ugrave; bisogno di un gesto di conforto. Proprio come Agata e Pietro, due fratellini che mettendo in ordine la loro stanza prima di ricevere i doni natalizi si rendono conto di quanto sono fortunati, e decidono di condividere parte dei loro giochi con un loro coetaneo che sta per subire un delicato intervento ed &egrave; sempre triste; o come un bambino che insieme alla sua mamma si offre di ospitare, per la notte di Natale, un senzatetto dall&rsquo;aria dimessa che se ne sta da solo al freddo, ricevendo poi una inaspettata sorpresa.<br />Aprire il proprio cuore agli altri &egrave; il regalo pi&ugrave; grande che si possa fare, e nei racconti di Rosaria Cossu c&rsquo;&egrave; tutta la bellezza di donare un sorriso a chi sembra non averne, di tendere la mano verso chi non ha pi&ugrave; nessuno da abbracciare, di sentirsi ricchi anche quando si ha poco o nulla&hellip; <i>Perch&eacute; la festa pi&ugrave; bella che c&rsquo;&egrave; &egrave; il Natale, se non lo tieni per te.</i>