Nel mondo, ogni otto minuti viene assassinata una donna. In Italia ne viene uccisa una ogni due giorni. Sono prede facili, indifese, emarginate, spesso abbandonate da tutti.<br />Luciano Garofano con Rossella Diaz ci racconta storie vere di donne e ci conduce nei drammatici labirinti del male, tra paura, rassegnazione, umiliazioni e brutalit&agrave;. Dallo stalking all&rsquo;omicidio, i due autori, attraverso i racconti dei familiari delle vittime di femminicidio, portano alla luce le responsabilit&agrave; delle istituzioni. I numeri sono drammatici: oltre 120 donne uccise in Italia nel 2012, 137 nel 2011, 127 nel 2010, 119 nel 2009&hellip; I dati dell&rsquo;Istat sottolineano un incremento degli omicidi in ambito familiare e sentimentale: circa il 70% delle vittime cade infatti per mano del partner o dell&rsquo;ex compagno.<br />Questo libro &egrave; un&rsquo;approfondita indagine nell&rsquo;universo della violenza contro le donne e un invito a denunciare, per reagire a questo scempio.<br />&ldquo;Senza una grande alleanza sociale e collettiva le donne, tutte le donne, non ce la faranno. Le leggi, da sole, non bastano. La psichiatria, sganciata da un&rsquo;analisi del contesto sociale, pu&ograve; soltanto dare un contributo. E i giornalisti, se non hanno il tatto e la pazienza indispensabili per entrare nel cuore delle persone nel corso delle indagini o dei processi, possono alterare la realt&agrave; in modo irreversibile. &Egrave; un&rsquo;emergenza che dobbiamo fronteggiare tutti insieme. Un saggio come questo propone una via d&rsquo;uscita dai labirinti del male: ha un valore immenso, &egrave; una guida per sconfiggere un nemico spesso invisibile, a volte imprevisto, sempre ingiusto&rdquo;. (Barbara Palombelli)<br />&ldquo;Quella dello stalking &egrave; una storia dell&rsquo;Occidente post-industriale e post-moderno. Non &egrave; una storia planetaria. Parliamo di una storia che &egrave; socio-culturalmente ben definita nella nostra societ&agrave;&rdquo;. (Alessandro Merluzzi)