<b>Rudolf Steiner ci consegna riflessioni di un&rsquo;estrema attualit&agrave;</b>:<br />&ldquo;La bellezza deve regnare sovrana e far da interprete della verit&agrave; nell&rsquo;et&agrave; della scuola dell&rsquo;obbligo e anche in seguito.&rdquo;<br />&ldquo;Se si vuol capire l&rsquo;uomo, la prima cosa da fare &egrave; far sparire l&rsquo;intellettualismo. L&rsquo;uomo non pu&ograve; essere capito in modo intellettualistico.&rdquo;<br />&ldquo;L&rsquo;educazione deve avere un&rsquo;anima! Come scienziati non si pu&ograve; avere un&rsquo;anima, si pu&ograve; avere un&rsquo;anima solo quando si crea da artisti. Si pu&ograve; avere un&rsquo;anima dando una veste artistica anche alla scienza, grazie al modo in cui la si presenta. Non lo si pu&ograve; invece col contenuto della scienza come viene intesa oggi.&rdquo;<br />&ldquo;ogni educazione, ogni istruzione deve sgorgare da una vera conoscenza dell&rsquo;essere umano.&rdquo;<br />&ldquo;una vera, genuina conoscenza dell&rsquo;uomo non pu&ograve; limitarsi a comprendere il singolo uomo secondo corpo, anima e spirito come egli ci si presenta, ma pi&ugrave; di tutto deve considerare con l&rsquo;occhio dell&rsquo;anima ci&ograve; che avviene tra gli uomini nella vita terrena.&rdquo;<br /><br />E sul ruolo dell&rsquo;insegnante ci ricorda come:<br />&ldquo;L&rsquo;individualit&agrave; dell&rsquo;insegnante conta ben di pi&ugrave; di tutte le direttive pedagogiche da tavolino. &Egrave; questa individualit&agrave; che deve farsi valere nella scuola.&rdquo;<br />&ldquo;se il maestro sapr&agrave; di nuovo formare artisticamente la propria lezione, cos&igrave; che l&rsquo;arte vi regni ovunque, allora potr&agrave; nascere un nuovo movimento giovanile.&rdquo;