Fra le opere recenti sull&rsquo;origine e sull&rsquo;importanza del cristianesimo, quella di Rudolf Steiner &egrave; quella che fornisce il maggior numero di punti di riflessione. Gi&agrave; il titolo ci dice che il punto di vista dell&rsquo;autore &egrave; qualcosa di nuovo.<br /><br />Ecco dunque uno studio preciso e documentato di ci&ograve; che fu l&rsquo;iniziazione segreta nelle antiche religioni, specialmente in Egitto e in Grecia, e di ci&ograve; che divenne nel cristianesimo per via del suo fondatore Ges&ugrave; e i suoi successori.<br /><br />Questo &egrave; lo studio di un uomo che ha vissuto in s&eacute; stesso il fenomeno mistico e religioso in ci&ograve; che ha di pi&ugrave; profondo e di pi&ugrave; trascendente, ma che per applicarlo alla storia si munisce dei rigorosi metodi delle scienze naturali e della filosofia moderna. Da questi tre metodi concentrati in un sol punto, risulta qualcosa di sorprendente.<br />Cos&igrave;, leggendo questo libro discreto che modestamente si astiene dal concludere, vediamo pi&ugrave; volte rischiararsi l&rsquo;arcano del cristianesimo, la crisi presente che traversa, e i primi lineamenti della nuova forma che andr&agrave; prendendo in avvenire. E di questo avvenire vale la pena che ce ne occupiamo. Lo stato presente dell&rsquo;umanit&agrave;, dal punto di vista religioso, non &egrave; men grave di quel che era nei primi quattro secoli dell&rsquo;era nostra.<br />Si trattava allora di sapere se il cristianesimo avrebbe vinto il paganesimo ancor s&igrave; potente. Oggi, i pensatori pi&ugrave; avanzati si domandano se il cristianesimo rester&agrave; la religione dominante dell&rsquo;umanit&agrave; o se sar&agrave; sostituito da altre forme religiose di nome e di spirito differenti perch&eacute; il libro di Rudolf Steiner apre su questa questione vitale delle prospettive inattese, che gli attribuisco un&rsquo; importanza di prim&rsquo;ordine.