Viviamo un&rsquo;epoca di venti deboli, incapaci quasi di farci navigare in mare aperto.<br />Abbiamo respiri corti, spesso in affanno, che a fatica permettono di&nbsp; farci camminare verso un&rsquo;umanit&agrave; condivisa e solidale.<br />La voce delle donne, che esce dai testi biblici, ha la capacit&agrave; e la freschezza di indicarci nuove pratiche e nuovi linguaggi che aprono al respiro della Vita. Dal loro grembo e dalle loro parole/azioni sgorga la difesa della Vita e per questo il volto del vero Dio &egrave; &ldquo;amante della Vita&rdquo;.<br />Per secoli, una coltre maschilista ha avvolto la loro voce, spesso messa a tacere da uomini-maschi detentori del potere e del&nbsp; sacro,&nbsp; e nascosto le loro azioni.<br />Gli autori sanno, con grande maestria e attenzione, ridonarci la voce e le gesta di queste donne bibliche, vere teologhe di un Dio che &egrave; &ldquo;presenza liberatrice&rdquo; in mezzo a noi. Scopriamo cos&igrave;, percorrendo queste pagine, in cui incontriamo Agar, Anna, Gomer, Rut, Ester, Maria e molte altre, quel vento di coraggio e di tenerezza che aleggia in tutta la storia biblica: &egrave; la <i>Ruah</i> del Signore, presenza materna e femminile di Dio, madre e padre della Vita. (Felice Tenero)