L'autore racconta alcune memorie rimaste indelebili nel suo animo di figlio, nell'intento di rendere partecipe ed appassionare il lettore a quegli stupori e a quei momenti di incredulità che lui, il piccolo "Sandrino", ha vissuto accanto al padre, carabiniere per vocazione.I racconti aventi quasi tutti come sfondo la II guerra mondiale,sembrano avventure di fantasia, ma sono realtà e fanno parte della nostra Storia.Hanno un ritmo coinvolgente, commuovono senza indugiare sulle emozioni, con quel pizzico di ironia che non guasta.Il ritmo non cala mai, le chiuse sono secche ed invogliano a proseguire la lettura. Il ricorso ad alcune pennellate dialettali rendono ambienti e persone vive e vere nella loro quotidianità, non facile ma mai disperata.Se la memoria la rischiara, la strada non sarà mai buia per ognuno di noi.